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Ivo Guizzardi

16 maggio 1899 - [?]

Scheda

Ivo Guizzardi, da Giuseppe e Letizia Zambelli; nato il 16 maggio 1899 a Crevalcore. Nel 1943 residente a Daimes (Francia). 3a elementare. Bracciante. Nato in località Bolognina (Crevalcore) da poveri braccianti agricoli, ben presto fu avviato al lavoro. Prestò servizio militare nel corso della la guerra mondiale.
Testimone delle lotte bracciantili per la bonifica delle valli della pianura bolognese, della nascita del socialismo, del movimento cooperativo, del sindacalismo, aderì al PCI. Negli anni venti contrastò la violenza fascista organizzando a Crevalcore con i compagni la squadra dei «lupi rossi». Ricercato dai fascisti, il 12 luglio 1922 espatriò in Francia insieme con Armando Ghelfi e Giuseppe Zambonelli.
Qui proseguì la sua attività politica per la quale fu bastonato e perseguitato. Assunto come operaio alla Gillette, venne arrestato e licenziato per aver partecipato allo sciopero di solidarietà contro la condanna a morte di Sacco e Vanzetti.

Durante la lotta di liberazione operò a Lione e a Grenoble. Venne nominato segretario del CIL della regione lionese. Nel 1937 venne schedato e contro di lui fu emesso un ordine di cattura se fosse rimpatriato. Rientrò a Crevalcore nel maggio 1945.
Riconosciuto partigiano dal 9 settembre 1943 alla Liberazione. Testimonianza in RB5. [AQ]