Note sintetiche
Scheda
Umberto Gasperini, «Dorino», da Antonio e Viola Bragaglia; nato il 26 marzo 1908 a San Lazzaro di Savena. Nel 1943 residente a Bologna. Licenza elementare. Muratore.
Fu arrestato e accusato di propaganda sovversiva insieme con Alfredo Equesiti per avere lanciato manifestini antifascisti nel maggio 1927 lungo la strada San Ruffillo-Rastignano. Con ordinanza del 9 giugno 1928 fu prosciolto per non luogo a procedere.
Fu nuovamente arrestato nel 1933 quale membro dell'organizzazione comunista bolognese che aveva svolto una vasta azione di propaganda culminata il 17 luglio 1933 con lancio di manifestini ed esposizione di bandiere rosse in diversi comuni della pianura bolognese.
Deferito al Tribunale speciale con sentenza istruttoria del 7 dicembre 1933, il 5 luglio 1934 fu condannato a 5 anni di reclusione. Gli furono inflitti anche 3 anni di vigilanza speciale.
Scontò la pena nelle carceri di Bologna, Roma e Fossano (CN) dal 4 giugno 1933 al 10 luglio 1937.
Prestò servizio militare nel genio dal 15 maggio al 16 settembre 1940.
Partecipò alla lotta di liberazione come membro del CUMER.
Riconosciuto partigiano dal 10 ottobre 1943 alla Liberazione. [M]
