Ivo Filippetti

Ivo, Filippetti da Alfonso e Virginia Guizzardi; nato il 6 maggio 1906 a Sant’Agata Bolognese; ivi residente nel 1943. Licenza elementare. Fornaio.
Prestò servizio militare in sanità dal 17 gennaio 1941 all’8 settembre 1943 con il grado di caporale maggiore.
Militò nel battaglione Marzocchi della 63a brigata Bolero Garibaldi e operò a Sant’ Agata Bolognese.
Il 5 dicembre 1944, all'alba, i nazifascisti, circondato il villaggio di Amola (San Giovanni in Persiceto), saccheggiarono le case e rastrellarono centinaia di persone. Insieme con il gruppo dei rastrellati venne rinchiuso nella chiesa parrocchiale di Amola «trasformata in prigione e luogo di tortura». Trasferito nel teatro di San Agata Bolognese, fu poi inviato nel carcere di San Giovanni in Monte (Bologna). Il 23 dicembre 1944 prelevato dal carcere venne inviato nel campo di concentramento di Bolzano e nel gennaio 1945 deportato a Mauthausen e Gusen (Austria) dove morì il 25 marzo 1945.
Riconosciuto partigiano dal 22 gennaio 1944 al 25 marzo 1945. [AQ]