Scheda
Fabré Noel Giuseppina, soprano, mezzosoprano, contralto. Celebre virtuosa di origine francese, venne cresciuta a Milano, e la troviamo già attiva nel 1813 al Conservatorio di Musica del capoluogo lombardo nella rappresentazione dell’Orfeo di Willibald. Successivamente si sposta tra Padova, Brescia, Vicenza e Venezia, per poi tornare a Milano nel 1816, dove si esibì in diverse opere al Teatro alla Scala. Nel 1817 andò a Napoli, e l’anno seguente a Palermo: alternò la sua presenza in queste due città fino al 1822. Durante il suo soggiorno a Palermo si fece conoscere per essere una degli artisti più pagati. Figurò in rappresentazioni anche a Firenze e a Modena. Nel 1846 la troviamo al Palazzo Amorini di Bologna, nelle date del 29 novembre e del 13 dicembre. Durante la sua carriera cantò nei maggiori teatri italiani: la troviamo al Teatro della Scala di Milano, al San Carlo di Napoli, al Carolino di Palermo, ai quali vanno aggiunti i teatri delle suddette città. Cantò in opere di Basili (come ne L’ira di Achille, 1817, Venezia), Farinelli (per esempio nella Teresa e Claudio, 1816, Milano), Mayr (Elena, Atalia), Soliva (La testa di bronzo, o sia La capanna solitaria), Rossini, in prime donizettiane, sia nel repertorio sacro che in quello profano.
Il poeta veneziano Pietro Buratti, in una raccolta stampata a Venezia nel 1865, le dedicò una poesia, della quale viene riportato l’incipit e la prima stanza: “BRINDISI / A GIUSEPPINA FABRÈ / CELEBRE VIRTUOSA DI CANTO / FINGENDO IL POETA D’IMPROVISARE / Epur me sento in gringola, / Me sento el sangue in moto! / Bepina fa miracoli / Co quel so bel musoto!”
Laura Zuzzi
Bibliografia: Bollettino del Museo del Risorgimento di Bologna, anno 2011-2012, voce Fabré Noel Giuseppina; Corago.unibo.it, voce Fabré Giuseppina; Lablache Cheer C., The Great Lablache: Nineteenth Century Operatic Superstar His Life and His Times, Xlibris Corporation, 2009, Libro 1, Capitolo 5, p.31; Poesie di Pietro Buratti veneziano, Brindisi a Giuseppina Fabré, Tip. P. Naratovich, volume 1, 1865; Sciascia L., Opere 1984-89, Bompiani, 2004, Volume 3, p.714; Wikisource, Brindisi a Giuseppina Fabré.
