Schede
D. Castelli mi riferì un altro episodio avvenuto in quei giorni. Il 17 luglio, prima dell’alba, egli era stato chiamato d’urgenza da alcuni tedeschi per assistere un giovane soldato italiano, Elio Budrieri, che era addetto alle batterie contraeree dislocate alla Torre. Questi aveva abbandonato il servizio e, un po’ ingenuamente, era ritornato a casa sua, a Budrio. A casa lo sorpresero i tedeschi, lo riportarono a Monzuno e lo condannarono a morte per diserzione. D. Castelli, emozionantissimo, lo confessò, gli amministrò il viatico e i tedeschi lo fucilarono, alle 5.
Dario Zanini, "Marzabotto e dintorni 1944", Ponte Nuovo editore, Bologna, 1996
[MD]
Dario Zanini, "Marzabotto e dintorni 1944", Ponte Nuovo editore, Bologna, 1996
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Note:
1