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Luigi Teodoro De' Buoi

18 marzo 1800 - 20 maggio 1878

Scheda

Figlio di Girolamo di Bartolomeo de’ Buoi e di Giulia di Ercole Tanari, nacque il 18 marzo 1800 a Bologna battezzato coi nomi di Luigi Alessandro Teodoro Melchiorre Gioseffo Maria (Carrati, Nascite, B 880, c. 156). Assieme ai fratelli più piccoli Francesco e Gaetano, nel 1815 fu messo a studiare al collegio dei Nobili a Modena, dove, alla morte della moglie nel 1816, si trasferì anche il padre. Nel 1820 sposò Teresa Rosalia, ventunenne figlia del cav. Giuseppe Marchisio, di famiglia palermitana trapiantata a Modena, morta il 24 dicembre 1868. Dal duca Francesco IV fu nominato ciambellano, ammesso fra le sue Guardie d’Onore, scelto capitano delle milizie volontarie del contado e destinato presidente generale delle Opere Pie Riunite della città di Modena. Asceso al trono di Modena Francesco V, Luigi Teodoro fu chiamato a reggere il ministero di Alta Polizia, da cui si dimise nel 1848. Restaurato il dominio ducale, ebbe la carica di ministro del Buon Governo, che tenne fino al 1859, seguendo poi il suo sovrano in esilio e non rientrando a Modena che nel 1866 dopo il trattato di pace fra Italia e Austria. Ebbe varie onorificenze: cavaliere dell’ordine dell’Aquila Estense e della Corona di Ferro, gran croce dell’ordine di San Gregorio Magno, commendatore dell’ordine di San Lodovico di Parma e dell’ordine portoghese dell’Immacolata Concezione. Nel 1826 aveva chiesto al duca di Modena di essere ascritto al libro d’oro della nobiltà modenese, ottenendolo per sé e per la propria discendenza maschile legittima in perpetuo. Morì il 20 maggio 1878 nella sua villa a Saliceta San Giuliano di Modena e tre giorni dopo fu trasportato a Bologna nella tomba di famiglia (Spreti, Enc.; Certificato dell’Ufficio di Stato Civile di Modena fra i Fogli sepolcrali dell’Archivio Storico Comunale di Bologna). Secondo le Memorie di Luigi De Buoi (pp. 34-35), qualche anno prima aveva sposato in seconde nozze Luigia Fronticelli di Forlì.

Silvia Benati