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Giuseppe Cocchi detto/a Zozi, Manrico

7 aprile 1905 - [?]

Scheda

Giuseppe Cocchi, «Zozi, Manrico», da Ernesto ed Erminia Bongiovanni; nato il 7 aprile 1905 a San Giovanni in Persiceto. Nel 1943 residente a Bologna. 6a elementare. Operaio.
Iscrittosi alla Gioventù socialista nel 1920, alla fondazione del PCI passò a quella comunista.
Partecipò alla lotta antifascista raccogliendo fondi per il Soccorso rosso e diffondendo la stampa del suo partito. Nel 1927 fu bastonato dai fascisti per essersi astenuto dal lavoro in occasione del 1° maggio.
In seguito fu perseguitato per aver sempre rifiutato l'iscrizione al PNF. Arrestato per avere detto pubblicamente «tra poco a Mussolini taglieremo la testa, e a voi fascisti faremo quello che voi faceste vent'anni fa», il 28 giugno 1943 venne assegnato al confino per 3 anni.
Riebbe la libertà nel settembre 1943.
Militò nella 1a brigata Irma Bandiera Garibaldi.
Riconosciuto partigiano dal 20 ottobre 1943 alla Liberazione.[C]