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Giuseppe Barbieri

8 Dicembre 1881 - 31 Dicembre 1918

Scheda

“Barbieri maestro Giuseppe, nato a Bologna l’8 dicembre 1881 morto a Schio, il 31 dicembre 1918. Chi l’ha conosciuto, gli ha voluto bene. Bravo, Buono, modesto, aveva le virtù che la famiglia e la natura gli avevano dato. Noi apprendemmo tutti con dolore la sua fine immatura proprio quando lo aspettavamo di giorno in giorno qui nella sua città, perché egli ritornasse al suo ufficio dove era prezioso, dove era caro, dove l’opera sua diligente e scrupolosa aveva molte cose da compiere ancora. Compiuti gli studi di Scuola Normale in Forlimpopoli, fu, nel 1903, maestro apprezzato nelle nostre Scuole Elementari e fu poscia comandato alla Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio, di dove, per le sue doti di intelligenza e di devozione al dovere, meritò di essere mandato a reggere la Biblioteca in Via Castiglione, proprio quando vi era necessaria un’opera solerte e zelante per dare a quella biblioteca la vita e i caratteri di una istituzione popolare. E si può dire che ci riuscì il nostro buon amico Barbieri e meritò fiducia illimitata del suo Direttore e dell’Amministrazione. Fu anche membro del Consiglio Direttivo della Scuola Serale di Commercio e di più insegnante valentissimo di stenografia. Richiamato alle armi portò nei nuovi uffici la sua laboriosità e la sua bontà, divenuto ufficiale, fu degli automobilisti per lunghi mesi in zona di operazioni e alle dipendenze delle milizie Francesi in Lombardia. Dappertutto mostrò vivo senso del dovere e bontà squisita. Lo volevamo rivedere qui nella sua Bologna dove ora il padre, ottimo padre e valente maestro, e la vecchia madre, e i fratelli lo piangono e lo Piangeranno” (testo tratto dalla rivista ‘Il Comune di Bologna’, gennaio 1919)

E’ sepolto nel Cimitero monumentale della Certosa, Corridoio della Galleria del Chiostro IX, loculo 16. L’epigrafe recita: GIUSEPPE BARBIERI / NELLA VITA BREVE DI 37 ANNI / FU VICE-DIRETTORE SAGACE DELLA BIBLIOTECA POPOLARE / DEL NOSTRO COMUNE / CHIAMATO ALLE ARMI NELL’ULTIMA GUERRA / MERITO’ D’ESSER FATTO TENENTE / NEL QUAL GRADO COLPITO DA FIERO MALORE / MORI’ IL I° DI GENNAIO 1919 / IN UNO SPEDALE DA CAMPO DI SCHIO / DAL CUI CIMITERO LE SUE SPOGLIE / FURONO QUI TRASFERITE IL 21 DICEMBRE 1923 / TRA IL DOLORE DEL PADRE DELLA ZIA DEI FRATELLI / CHE BENEDICONO AL SUO RIPOSO