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Luigi Bentivogli

28 gennaio 1914 - 26 luglio 1944

Scheda

Luigi Bentivogli, da Alfredo e Amedea Fontana; nato il 28 gennaio 1914 a Budrio; ivi residente nel 1943. Inabile.
Orologiaio con negozio nel capoluogo. Sospettato di avere acquistato armi, venne arrestato dai tedeschi mentre più intensa era l'azione partigiana nel budriese. Del suo arresto fu fatta menzione in tal modo:
«Comando Germanico di Presidio. AVVISO. Avverto che è stato arrestato un cittadino di questo comune che collaborava con i ribelli acquistando armi. Detto cittadino sarà fucilato per primo se saranno compiuti i seguenti atti di sabotaggio: 1) sabotaggio ai telefoni; 2) sabotaggio ai ponti ed alle vie; 3) sabotaggio contro le trebbiatrici; 4) attentati a mano armata contro le Forze Germaniche ed Italiane in servizio coi Germanici; 5) azione da parte dei ribelli, di qualsiasi genere, nel territorio di mia giurisdizione. Il Comandante Germanico di Presidio. Budrio, 25 luglio 1944».
Venne fucilato al ponte di S. Martino (fra Budrio e Molinella), alle ore 4.30 del 26 luglio 1944.
Sui muri degli abitati fu affisso questo manifesto:
«Comando Tedesco di Presidio. Nel territorio di mia giurisdizione sono stati consumati i seguenti reati: 1° un attentato contro un soldato tedesco da parte dei partigiani. 2° È seguito un attentato contro una macchina agricola. Secondo il proclama del Comando Militare Germanico, in data 21 luglio 1944, sono puniti con la morte gli attentati contro i soldati tedeschi e quindi contro il raggiungimento dei fini della nuova Europa. Oggi 26 luglio 1944 è stato fucilato, per i fatti di cui sopra, un italiano il quale si è reso colpevole di aver aiutato e protetto le bande dei partigiani. Il Comando Tedesco di Presidio. Budrio 26 luglio 1944». [AR]