Note sintetiche
Onorificenze
Medaglia d'Argento al Valor Militare
Fervente patriota, entrava fra i primi nella resistenza e prendeva parte a varie ardite azioni, distinguendosi per coraggio, capacità e profonda dedizione al dovere. Catturato nel corso di un rischioso colpo di mano contro soverchianti forze avversarie, riusciva ad evadere e riprendeva subito, con rinnovato ardire, la lotta partigiana, infliggendo al nemico gravi perdite. Nel corso dei duri combattimenti per la difesa dell'Università di Bologna cadeva gloriosamente per la libertà della Patria.
Bologna, 20 ottobre 1944
Scheda
Luciano Pizzigotti, «Dick», da Enea ed Medea Fontana; nato il 29 marzo 1920 a Castel San Pietro Terme; ivi residente nel 1943. Licenza di avviamento professionale. Fotografo.
Prestò servizio militare negli autieri e dopo l'armistizio rientrò a Castel S. Pietro Terme.
Durante la RSI fu arruolato nella polizia ausiliaria. Dopo aver disertato, militò nell'8ª brigata Masia GL, con funzione di comandante di battaglione.
Nell'autunno 1944 la sua squadra fu sistemata nello scantinato dell'Istituto di geografìa dell'università di Bologna, in previsione dell'insurrezione per la liberazione della città.
Il 20 ottobre 1944 la base partigiana fu accerchiata da ingenti forze fasciste. Nello scontro, durato alcune ore, cadde unitamente ad altri cinque partigiani, tra cui il fratello Leo (vedi Mario Bastia). Gli è stata conferita la medaglia d'argento al valor militare alla memoria.
Riconosciuto partigiano dall'l ottobre 1943 al 20 ottobre 1944. [O]
E' ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.