Note sintetiche
Causa morte:
Per ferite
Occupazione:
Meccanico
Scheda
Mantovani Gaetano, di Luigi, nato a Baricella nel 1894, dimorante a Baricella, morto per ferite sul San Michele il 14 luglio 1915. Meccanico. Celibe.
Caporale del 9°reggimento di fanteria, assieme al 10°, formano la brigata Regina.
La brigata venne destinata sin dall'inizio della guerra sul fronte dell'Isonzo e vi rimase 2 anni interi, prendendo parte a tutti gli avvenimenti più importanti; soprattutto lega il suo nome al Monte San Michele.
Il 6 giugno la brigata, durante la fase del primo sbalzo, attacca le posizioni austriache di monte Fortin e le conquista; iniziatasi il 23 la 1°battaglia dell'Isonzo, passa il fiume su un ponte di barche presso il paese di Sdraussina e si afferma sulle pendici del San Michele, sino alla quota 170. La battaglia pur scemata d'intensità, continua ogni giorno con tiri di artiglieria ed azioni di pattuglie; durante la notte si opera per rinforzare le posizioni strappate al nemico. Il 18 luglio con violento assalto, il 10° regg.to conquista interamente la quota 170; lo stesso giorno il 9° occupa importanti posizioni nella zona di Bosco Cappuccio.
Tornata la calma si contano le perdite: la brigata in quei giorni ebbe fuori combattimento 36 ufficiali e 1233 uomini di truppa. La Relazione Ufficiale Italiana, di quei giorni dice: " Per tutta la giornata del 5 luglio le forze dell'ala sinistra della 21° divisione sostennero con successo ripetuti contrattacchi, che particolarmente si accanivano contro le posizioni da noi occupate sopra quota 170. Il mattino del 6, le forze d'attacco della 21° div. erano così raggruppate: gruppo d'attacco del San Michele Brig. Pisa e i battaglioni I° e III° del 10° regg.to. Sulla destra dell'Isonzo rimanevano il 9° fanteria e 2 battaglioni della Guardia di Finanza. Verso le ore 8 iniziò il tiro della nostra artiglieria, alle ore 11 le fanterie attaccarono; contro il nodo fortificato del San Michele fu possibile solo una lieve progressione tra le 13 e le 15 da parte di 2 battaglioni del 10°, a nord - est del poggio di quota 170, che si affermarono sulle posizioni conquistate, dopo una serie di attacchi e contrattacchi che durarono sino al mattino del 7; la sera gli attacchi furono sospesi." Mantovani Gaetano muore il 14 luglio, quando il 9°regg.to è sotto la quota 170 del San Michele.
(Paolo Antolini)
Caporale del 9°reggimento di fanteria, assieme al 10°, formano la brigata Regina.
La brigata venne destinata sin dall'inizio della guerra sul fronte dell'Isonzo e vi rimase 2 anni interi, prendendo parte a tutti gli avvenimenti più importanti; soprattutto lega il suo nome al Monte San Michele.
Il 6 giugno la brigata, durante la fase del primo sbalzo, attacca le posizioni austriache di monte Fortin e le conquista; iniziatasi il 23 la 1°battaglia dell'Isonzo, passa il fiume su un ponte di barche presso il paese di Sdraussina e si afferma sulle pendici del San Michele, sino alla quota 170. La battaglia pur scemata d'intensità, continua ogni giorno con tiri di artiglieria ed azioni di pattuglie; durante la notte si opera per rinforzare le posizioni strappate al nemico. Il 18 luglio con violento assalto, il 10° regg.to conquista interamente la quota 170; lo stesso giorno il 9° occupa importanti posizioni nella zona di Bosco Cappuccio.
Tornata la calma si contano le perdite: la brigata in quei giorni ebbe fuori combattimento 36 ufficiali e 1233 uomini di truppa. La Relazione Ufficiale Italiana, di quei giorni dice: " Per tutta la giornata del 5 luglio le forze dell'ala sinistra della 21° divisione sostennero con successo ripetuti contrattacchi, che particolarmente si accanivano contro le posizioni da noi occupate sopra quota 170. Il mattino del 6, le forze d'attacco della 21° div. erano così raggruppate: gruppo d'attacco del San Michele Brig. Pisa e i battaglioni I° e III° del 10° regg.to. Sulla destra dell'Isonzo rimanevano il 9° fanteria e 2 battaglioni della Guardia di Finanza. Verso le ore 8 iniziò il tiro della nostra artiglieria, alle ore 11 le fanterie attaccarono; contro il nodo fortificato del San Michele fu possibile solo una lieve progressione tra le 13 e le 15 da parte di 2 battaglioni del 10°, a nord - est del poggio di quota 170, che si affermarono sulle posizioni conquistate, dopo una serie di attacchi e contrattacchi che durarono sino al mattino del 7; la sera gli attacchi furono sospesi." Mantovani Gaetano muore il 14 luglio, quando il 9°regg.to è sotto la quota 170 del San Michele.
(Paolo Antolini)