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Enzo Fernè (Farnè)

18 Febbraio 1890 - 25 Maggio 1976

Scheda

Fernè (Farnè) Enzo nasce ad Alfonsine, in provincia di Ravenna, il 18 dicembre 1890. Era un ricco industriale, diplomato alla scuola di ingegneria nel 1914. Durante la Grande Guerra, col grado di maggiore nell'arma del Genio venne decorato con la Croce di Guerra; squadrista della prima ora nei fasci di combattimento di Bologna, partecipò alla marcia su Roma. Membro del Direttorio del PNF bolognese, delegato del Sindacato fascista degli industriali meccanici e metallurgici, consigliere delegato e direttore tecnico della società Bonariva, amministratore unico della Società immobiliare, presidente dell'Azienda comunale del gas.
Venne nominato podestà di Bologna il 23 novembre 1939 e mantenne la carica fino al 26 agosto del 1943
Dagli Atti della Consulta municipale, conservati presso l'Archivio storico del Comune di Bologna, risulta però che il podestà Fernè tra il 1942 e il 1943 non presiedette le sedute in quanto aveva richiesto di combattere sul fronte orientale.
Partito con il corpo di spedizione in Russia (Armir: Armata italiana in Russia), presiederà al suo ritorno la seduta della consulta del 16 giugno 1943, pronunciando un lungo discorso in cui descrive la sua esperienza di guerra. Enzo Fernè si dimise in seguito ai fatti del 25 luglio 1943.

Muore a Bologna il 25 aprile 1976. 

Mandati: Podestà dal 23 novembre 1939 al 26 agosto 1943, data delle sue dimissioni.

Fonti bio-bibliografiche:
Luca Baldissara, Il governo della città: la ridefinizione del ruolo del comune nell'emergenza bellica, in Bologna in guerra, 1940-1945, a cura di Brunella Dalla Casa e Alberto Preti, Milano, F. Angeli, 1995, p. 107, nota 7.
Atti della consulta, Adunanza del 16.6.1943, c. 2-8, Archivio Storico Comunale