Note sintetiche
Scheda
Adelaide Di Segni, coniugata Calò, da Angelo e Giuditta Sereni; nata il 21 ottobre 1896 a Roma. Nel 1943 residente a Bologna in Strada Maggiore 13, svolgendo l'attività di ambulante con i figli più grandi.
Quando la sua famiglia viene privata del permesso di svolgere il commercio ambulante, sopravvive molto probabilmente grazie all’aiuto di Mario Finzi (delegato della DELASEM, la Delegazione per l'Assistenza degli Emigranti Ebrei) e al soccorso dato dalle confraternite.
In seguito Adelaide si rifugia insieme ai sei figli a Savigno, sulle colline bolognesi. Il 13 maggio 1944, priva di mezzi, documenti, tessere annonarie e in preda alla disperazione, si consegna spontaneamente con i figli ai Carabinieri di Savigno e viene arrestata.
Membro della comunità israelitica bolognese, fu deportata il 25 giugno 1944 da Fossoli in Germania.
Morì il 30 giugno 1944 all'arrivo nel campo di concentramento di Auschwitz insieme con i figli Alberta, Aureliano, Davide, Jack, Raimondo e Sergio Calò. [O]
A lei è dedicata una pietra d'inciampo, collocata in Strada Maggiore 13.