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Fiamma

15 novembre 1925

Schede

Il settimanale «Fiamma», fu l'organo di stampa dei fascisti bolognesi ribelli alla linea governativa di Arpinati e in un articolo intitolato «Fascisti e cittadini chiedono e vogliono giustizia», pubblicò nel suo unico numero di stampa la seguente critica al ras locale: 

"L’On. Arpinati è ritenuto incapace, dal punto di vista politico e sindacale, di reggere il posto che occupa. La Provincia di Bologna non lo si dimentichi, è la pietra di paragone di ogni esperimento politico. Per occuparvi un primo ordine non basta soltanto avere coraggio fisico, ma è necessario avere intelligenza, tatto, sensibilità, cultura. Tutte questi doti l’On. Arpinati ha dimostrato di non avere. [...] L’On. Arpinati aveva dato prova della sua incapacità durante il periodo in cui fu Commissario Straordinario a Forlì e nel periodo in cui, sempre come Commissario Straordinario, resse la Federazione Provinciale Fascista Bolognese nel 1924. [...] L’On. Arpinati [...] ha messo ogni buon volere per diminuire il prestigio di quest’ultima ed allorchè la Federazione dei Fasci lo richiamava ad una più esatta valutazione delle cose egli agiva egualmente contro la volontà dei componenti di essa, esautorandoli, scavalcandoli, e seguendo esclusivamente le proprie vedute." 

Nell’articolo si fece riferimento anche all'uso improprio delle squadre d’azione da parte di Arpinati, in particolar modo nelle azioni contro il Sindacato ed il prefetto Bocchini. 

Fascisti e cittadini chiedono e vogliono giustizia, in «Fiamma», numero unico, 15 novembre 1925, p. 1 (qui allegato).