Schede
Il ritratto del maestro di musica Bonifacio Asioli fu eseguito pochi mesi dopo la sua morte, commissionato a Pelagio Palagi (1775 - 1860) dall'amico incisore Francesco Rosaspina, la cui figlia aveva sposato il fratello del musicista. Apprezzato a Bologna dal Maestro padre Giovanni Battista Martini, esercitò una cocpicua attività di compositore e docente a Torino e Milano. Il modello di questa tela è un ritratto esistente presso l'Accademia di Brera, dipinto da Andrea Appiani. Palagi, pur rispettando l'impostazione formale e la fisionomica del prototipo, accentuò l'austerità dell'atteggiamento, anche grazie all'adozione di uno sfondo neutro. L’opera si inserisce in pieno nella poetica romantica del tempo.
In collaborazione con i Musei civici d'Arte Antica del Comune di Bologna.