Schede
La Modestia allude più esplicitamente ad esempi raffaelleschi, che contempera con richiami ai veneti. Era questa, in una chiave tutta studiatamente accademica, la risposta che Bologna poteva accampare indifferentemente a nazareni e romantici. Non più che qualche accento patetico, e una rapida virata dai tradizionali modelli secenteschi ai grandi testi del Rinascimento.
Clemente Alberi (1803 - 1864), La Modestia, 1824, olio su tela, cm 98 × 76. Concorso Curlandese, piccolo premio di Pittura. MAMbo Collezioni storiche.
Renzo Grandi
Bibliografia: A.S. Bo., Archivio Storico Comunale, titolo X, rubrica XIV, 1824. Testo tratto da "I Concorsi Curlandesi". Bologna, Accademia di Belle Arti 1785-1870, catalogo della mostra, a cura di Renzo Grandi, Bologna, Galleria d’Arte Moderna, marzo-maggio; Museo Civico, giugno-luglio, 1980.
