Schede
Iscrizione sul corpo della lapide posta al centro del cippo, incisa e rubricata:
A xp Ω DOMVS . MORTALITATIS / CINERIBVS . REVICTVRIS / GENTIS . CONTIAE . CASTELLIAE / QVAM . MATHAEVS . CONTIVS . CASTELLIVS / DEMARCHVS . CORRIANI / EQ . MAVRITIANVS . LAZZARIANVS / A . CVB . MAGN . DVC . ETRVSCORVM / PARENTIBVS . SVIS / ET . SIGISMVNDO . ALOISIO . FRATRI / SIBIQVE . VIVENS . PARAVIT / ANNO. M . DCCC . XXXXII
Traduzione:
Casa mortale per le ceneri che attendono la resurrezione della famiglia Conti Castelli, che fece fare Matteo Conti Castelli Demarchi Corriani, cavaliere di San Maurizio e Lazzaro, ministro del granduca di Toscana, per i genitori e il fratello Sigismondo Luigi, e per sé stesso, da vivo, nell’anno 1842.