Schede
"Dopo la rotta di Caporetto, ottobre 1917, la piana della Sernaglia è venuta a trovarsi in prima linea. Gli abitanti dovettero cercare rifugio nei paesi oltre le colline, nel vittoriese e nel Friuli. Per vecchi e bambini (gli uomini erano a combattere al di là del Piave) ebbe inizio un anno di stenti e privazioni. Il tributo di Sernaglia della Battaglia è stato di una persona ogni nove residente allora in paese. Ad eccezione della ciminiera della filanda, tutto il paese andò distrutto sotto i colpi delle artiglierie italiane del Montello, che si accanirono particolarmente contro l'alto campanile, costruito nel 1620 su disegno del Sansovino, la cui cella campanaria era stata tramutata in osservatorio dal quale gli Austriaci potevano controllare l'intera dorsale nord del Montello. Oltre 200 bocche da fuoco di ogni calibro appoggiarono l'attacco delle nostre truppe che attraversavano il fiume su ponti di barche, tempestando letteralmente le forze nemiche che tentavano di ricacciarle di là del Piave. Il 29 ottobre la Battaglia della Sernaglia era vinta, la via di Vittorio Veneto era aperta."
Portale civico di Sernaglia