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Poggetto (scontro)

28 Agosto 1921

Schede

Nel pomeriggio del 28.8.1921 a Pieve di Cento (allora in provincia di Ferrara), fu inaugurata la sede del Gruppo nazionalista bolognese e dei Sempre pronti per la Patria e per il Re.
Al termine alcuni giovani nazionalisti e fascisti si diressero in bicicletta verso Galliera. In località Poggetto (S. Pietro in Casale) furono affrontati da un gruppo d’antifascisti e si ebbe uno scambio di colpi di rivoltella e di bastonate.
Il nazionalista Luigi Vaccari restò ucciso e un fascista ferito.
Per rappresaglia, il 31.8 i fascisti di S. Pietro in Casale e di Pieve di Cento bruciarono le abitazioni di 4 socialisti di Poggetto.
I carabinieri arrestarono: Aldo Accorsi, Antonio Bernini, Fioravante Castaldini, Giovanni Castellini, Antonio Corticelli, Giovanni Ferrari, Ernesto Gubellini, Fiorino Gubellini, Armando Guzzinati, Giovanni Mazzacurati, Giuseppe Passini, Carlo Roncaglia e Giuseppe Toni.
Furono rinviati a giudizio per omicidio e ferimento: Accorsi, Castaldini, Roncaglia e Toni. Il 26.11.1922 la corte d’assise di Bologna li mandò assolti avendo escluso la «partecipazione dei quattro imputati» allo scontro. [O]