Schede
L'Ufficiale di collegamento della 63a Brigata Garibaldi, Ildebrando Brighetti, organizza l'attacco al Distretto Militare di Bologna, trasferito alla Croce di Casalecchio.
Vi partecipano Corrado Masetti (Bolero) e altri tre partigiani della 63a, assieme a Dante Drusiani (Tempesta) della 7a Gap e a 8 componenti della Sap di Tripoli. Con la complicità di alcuni interni è fatto prigioniero il Corpo di guardia e, pur con poche armi automatiche, viene disarmato l'intero Distretto: più di cento uomini con i loro ufficiali e sottufficiali.
Tutti vengono fatti fuggire con la notizia, rivelatasi in seguito una burla, che la caserma è stata minata.