Zuppiroli Valentino

Zuppiroli Valentino detto/a Tom

5 aprile 1925 - 29 ottobre 1944

Note sintetiche

Titolo di studio: Licenza elementare
Causa della morte: Esecuzione
Occupazione: Tornitore

Riconoscimenti

  • Partigiana/o ( 1 febbraio 1944 - 29 ottobre 1944)

Scheda

Valentino Zuppiroli, «Tom», da Giuseppe ed Elisabetta Roncarati; nato il 5 aprile 1925 a Crevalcore. Nel 1943 residente a Bologna. Licenza elementare. Operaio tornitore.
Militò nel battaglione Ciro della 1ª brigata Irma Bandiera Garibaldi con funzione di commissario politico di compagnia e operò a Bologna e provincia.
Con altri 4 compagni entrò in azione presso una casa colonica di Corticella (Bologna) per liberare il bestiame requisito. Fu sorpreso con gli altri da diversi soldati tedeschi che si accinsero a fucilarli. Due partigiani riuscirono a fuggire.
Rimasto in mano ai tedeschi con Renato Bartolini e Mauro Pizzoli fu portato al comando militare di Sant’Anna (Bologna) e torturato, poi ricondotto in via delle Fonti dove fu impiccato con gli altri due compagni ai pali della elettrificazione tranviaria il 29 ottobre 1944.
All'indomani le madri degli impiccati, portatesi con un ciclofurgoncino presso i cadaveri, sfidando le sentinelle, si aiutarono l'una con l'altra per sottrarre dal cappio i corpi dei figli che, poi, portarono ognuna presso le proprie case.
L'episodio fu riferito in un volantino pubblicato dai GDD di Bologna e provincia il 12 gennaio 1945.
Riconosciuto partigiano dall'1 febbraio 1944 al29 ottobre 1944. [B]

Note

E' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della  Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.

Leggi tutto

Ha fatto parte di

Opere

Eventi

Luoghi

Persone

Bibliografia
Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel bolognese (1919- 1945)
Albertazzi A., Arbizzani L., Onofri N.S.
1985 Bologna ISB