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Vita Nova

1925 - 1933

Schede

Periodico illustrato dell'Università di Bologna, diretto da Giuseppe Saitta, allievo di Giuseppe Gentile.
E' l'espressione dell'Università fascista bolognese, fondata da Leandro Arpinati e da un gruppo di intellettuali fascisti, soprattutto ex liberali.

La rivista ha sede presso la Casa del Fascio di Palazzo Fava e il suo intento era quello di una rinascita culturale dell'Italia fascista.

La rivista, estremamente battagliera, ebbe una notevole influenza e contribuì a creare quella 'sinistra' gentiliana accusata di crocianesimo, ma la sua esperienza si concluse, parallelamente a quella del gerarca Arpinati, il 11 novembre 1933.