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Villa Salina Malpighi

Di rilevanza storica

Schede

La cinquecentesca villa si trova alla periferia nord di Bologna, a circa due chilometri da Castel Maggiore. Fu acquistata dallo scienziato Marcello Malpighi nel 1682. Qui egli scrisse l'opera, "Anatomes plantarum", con cui si aggiudicò l'iscrizione con onore alla Reale Accademia di Londra. Alla sua morte, nel 1694, la villa cambiò spesso proprietà fino al 1762, quando Giovanni Antonio Salina la comprò e fece dipingere a tempera lo splendido soffitto nella loggia d'ingresso al piano terra. I Salina ingrandirono e arricchirono la villa con i due corpi laterali, dedicando poi particolare cura al parco, ricco di piante e fiori rari. Tra queste piante, spicca la monumentale farnia, il cui tronco supera i cinque metri di circonferenza. Attualmente il complesso è della Regione Emilia Romagna, che l'ha trasformata in una sede di convegni, studi ed eventi.

Daniela Schiavina

In collaborazione con Fondazione Cassa di risparmio di Bologna