Salta al contenuto principale Skip to footer content

Marino Vignoli

1 luglio 1890 - 16 agosto 1915

Scheda

VIGNOLI MARINO di Agostino e di Crescimbeni Diamantina, nato a Castel Maggiore il 1° luglio 1890, celibe, professione colono, residente a Bondanello, via S. Bartolomeo n. 28, caporale del 6° Reggimento Bersaglieri, 13° battaglione, 5^ compagnia – morto lunedì 16 agosto 1915 a Monte Vrsic per ferita d’arma da fuoco ed ivi sepolto (Registro atti di morte pag. 62, n. 70 d’ordine del 6° Reggimento Bersaglieri); per ONORCADUTI sepolto nel Sacrario Militare Italiano di Caporetto tra gli ignoti.
“...Il mattino del 15 agosto 1915, l’azione verso la trincea avversaria detta “dei Morti” e del munito trincerone detto “Osservatorio Austriaco” riprende e l’obiettivo è raggiunto dal battaglione, coadiuvato dalla 42^ compagnia alpini, da reparti del 157° fanteria e del XXX bersaglieri del 9° reggimento, operanti alla sua destra. La 7^ e 9^ compagnia si spingono fino a 300 metri dalle trincee nemiche dette “Bassa” e di “Angolo”, site sul versante occidentale del Monte Vrsic, nel vallone dello Slatenik. Sono catturati 33 prigionieri, armi e materiale ed il battaglione subisce la perdita di 88 gregari. Il 16, le compagnie 7^ e 9^, rinforzate da una del XIII, raggiungono i loro obiettivi, che il nemico ha da poco sgombrato, soffrendo la perdita di altri 70 gregari. Verso sera, il 6° procedendo nell’attacco, urta contro reparti nemici avanzanti e li volge in fuga, portandosi fin presso la Q. 1317...” (da Bersaglieri – Ministero della Guerra)
L’”Avvenire d’Italia” del 16 settembre 1915 pubblica la sua foto con il seguente necrologio: “ BONDANELLO (Bologna) 15
E’ giunte notizia ufficiale della morte del bersagliere Vignoli Marino avvenuta il 16 agosto mentre combatteva da valoroso sul campo di guerra. Prese pure parte per nove mesi alla campagna di Libia amato sempre e stimato dai superiori e dai compagni. L’annunzio della sua morte è stato appreso col più vivo dispiacere da quanti lo conobbero.
Pace all’anima del generoso soldato. Alla famiglia addoloratissima le nostre più sincere condoglianze”.