1846 - 1905
Note sintetiche
Scheda
"Coriolano Vighi pittore toscano, nato a Firenze, residente a Bologna. Nel 1880, espose a Torino un quadro: Tempo piovoso, assai bello per felice trovata d'intonazione grigia e per viva espressione di verità. L'anno seguente, a Milano, aveva: Dai verdi; Lungo un fiume; Era il Giugno e Crepuscolo, quattro tele molto ammirate e lodate. Espose quindi a Torino, nel 1884: Campagna mesta e Pace ignorata, bellissime tempere; e a Bologna, nel 1888: L'avvicinasi della procella, eccellente pastello che incontrò l'ammirazione di quanti ebbero il piacere di osservarlo." (Tratto dal 'Dizionario degli artisti italiani viventi', ed Gonnelli, Angelo De Gubernatis, 1906).
E' sepolto nel cimitero della Certosa di Bologna. L'epigrafe recita: "Coriolano Vighi paesista insigne, sentì la bellezza dei luoghi e l'anima loro concorde all'anima umana, ritraendole con vigoroso pennello. Nella maturità dell'arte in sul fiorire della fama, ebbe tronca la vita il IX aprile MCMV. E' dato dal Comune il sepolcro, hanno scolpita l'effigie e la lapide colleghi ed amici caramente memori di lui, pietosi alla vedova ed alla figliuola.
Ha fatto parte di
Eventi




I Giambardi della Sega
1880 | 1905

L'Esposizione emiliana 1888
6 maggio | 11 novembre 1888

Bologna alla Biennale di Venezia
1903 | 1964
Luoghi

Bologna nel Lungo Ottocento
1796 | 1915


Persone
