Salta al contenuto principale Skip to footer content

Umberto Crisalidi, commissario politico della Stella Rossa

Schede

L'8 settembre 1943, in seguito al messaggio del maresciallo Badoglio, in un'atmosfera di crescente avversione al fascismo, insieme a Giorgio Ugolini, studente liceale, diedi inizio alla raccolta delle prime armi che i militari di passaggio o di servizio lungo la ferrovia "Direttissima" Vado-Grizzana abbandonavano senza preoccuparsi del pericolo causato dall'arrivo dei primi reparti tedeschi. Le armi raccolte venivano nottetempo trasferite in località Bellaria di Vado e occultate nel bosco soprastante. Quindici giorni più tardi, rientrò da Roma, dove aveva combattuto col suo reparto contro i tedeschi a Porta San Paolo, il concittadino Mario Musolesi, detto Lupo. Presi subito contatto con lui conoscendolo come un giovane dotato di grande coraggio e di idee contrarie al fascismo. Gli dissi quello che avevo fatto per raccogliere armi e munizioni e lo misi al corrente degli avvenimenti che stavano maturando. Insieme decidemmo di dare vita ad un primo nucleo di partigiani armati, nella speranza e nella fiducia che questa prima iniziativa avrebbe favorito l’afflusso di giovani alla Resistenza. Il Lupo ed io ci incontravamo con alcuni giovani particolarmente coraggiosi, capaci cioè di dare il primo esempio con azioni dirette a colpire i locali rappresentanti del fascio ed anche a svolgere primi colpi di mano contro i presidi tedeschi della zona. Tutto riuscì nel modo migliore e fu merito di questa avanguardia se si potè ben presto dare inizio nella zona alla guerra partigiana vera e propria. Fra i giovani di questo primo gruppo ricordo Giovanni Rossi, Alfonso Ventura, Guido Tordi e Sugano Melchiorri. La nostra attività consistente nel curare il reclutamento di giovani del luogo e militari sbandati, nonché nell’assalire pattuglie tedesche di passaggio, causò ben presto pesanti preoccupazioni nei locali comandi nazi-fascisti, mentre cresceva attorno a noi la simpatia dei cittadini delle nostre vallate e cominciava a svilupparsi la solidarietà.
Note
1