Marcello Tomba

Tomba Marcello, di Costante Antonio, soldato nel 120 reggimento Fanteria, nato a Medicina nel 1892, dimorante a Medicina, morto per ferite sul Monte Mrzli l'11 ottobre 1916. Orefice. Celibe.

"Classe 1892 – Soldato nel 120° Regg. Fanteria. Morto l'11 ottobre 1916 sul Monte Mrzli (Alto Isonzo) per ferite riportate combattendo eroicamente. Sepolto sul campo. La salma è ora tumulata nel cimitero di Medicina. Decorato di medaglia di bronzo al V. M.: "Sotto un fuoco violentissimo, concorreva a trarre in salvo un militare che giaceva gravemente ferito oltre la trincea. Globna 23 giugno 1915." Croce di Guerra – Med. Camp. Int. Il sottotenente Righetti Alfredo così scriveva alla famiglia pochi giorni prima dell'azione nella quale doveva incontrare morte gloriosa il soldato Tomba Marcello. 

Zona di Guerra, 30 settembre 1916. Signora, Il piombo, la lotta, la vita, le fatiche abbruttiscono i pensieri, la persona, ma non il cuore di chi con coscienza combatte. Prima di tutto le dirò che io faccio parte della bella Romagna e come romagnolo sento d'amare i miei bravi, gloriosi dipendenti. Il di lei figlio trovasi con me e con me trascorre, sopporta la vita, le fatiche, i dolori di soldato, di combattente. Non è qui che io voglio fermarmi, non è qui che io voglio discutere, solo le porto a conoscenza che sono fiero, sono orgoglioso di avere come compagno, come fratello, come combattente il di lei figlio. La medaglia che io voglio assolutamente al suo petto, il sorriso suo buono e gentile, il suo amore, il suo affetto, la sua bontà, l'essere premuroso inappuntabile, rispettoso, mi costringe a fare un elogio a lei che tanto bene è riuscita a far germogliare nel cuore del figlio sentimenti nobili e generosi.... Le ripeto che sono fiero, orgoglioso d'avere al fianco uno dei tre medicinesi che tanto hanno fatto per la Patria. Le domando scusa di ciò che l'anima mia non poteva fare a meno di palesare. Invio saluti sinceri a e cordiali a Lei e famiglia. Righetti Alfredo. 

Aspirante 120 Fanteria 5° compagnia. Il colonnello comandante il reggimento così telegrafava all'Ufficio notizie della Croce Rossa di Medicina nel dare comunicazione della morte del soldato Tomba: ....Si afferma fiero ed orgoglioso del nuovo tributo dato alla compiuta liberazione italica ad opera del soldato Tomba Marcello il cui nome sarà d'esempio e di fecondo ricordo nella memoria del reggimento". (Testo tratto da 'In memoria dei medicinesi caduti per la patria 1915 - 1918', Medicina, Tipografia Luciano Luminasi, 1933).