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Tomba di Luigi Guermani

1921

Schede

Arturo Orsoni (1867 - 1929), Tomba di Luigi Guermani, 1921. Certosa di Bologna, Chiostro VIII, portico est. E’ una documentata nota storico-critica nel volume di Mirella Cavalli (2007, p. 94) ad attribuire l’opera, pur con qualche dubbio, ad Arturo Orsoni: “La nota 6692 del 1920 del protocollo generale del Comune di Bologna riporta la notizia secondo cui lo scultore Arturo Orsoni avrebbe consegnato, in quella data, la “fotografia del sarcofago da erigere sulla tomba in Cimitero del d. Guermani”. L’assenza di altre e più dettagliate informazioni non consente di stabilire un collegamento certo tra l’informazione e il monumento in esame, nonostante sia da evidenziare la coincidente successione cronologica tra la presentazione della fotografia e la conclusione dei lavori, quest’ultima presumibilmente non troppo distante dall’aprile 1921, quando si iniziò ad utilizzare la tomba con l’immissione della salma del caduto Luigi Guermani (“Fogli sepolcrali: Chiostro VIII”, sepolcro n. 498 e ssgg.). La coesione tra elementi architettonici e scultorei attesta l’esecuzione in un’unica soluzione, e la tipologia commemorativa della convivenza tra il defunto Luigi, a cui viene conferita la centralità assoluta espressa con una scultura a tutto tondo posta in cima al monumento, e i genitori viventi, ritratti di profilo a bassorilievo. La cultura rinascimentale è un evidente e dettagliato modello ispiratore, peculiarità che rende interessante il sopraccitato riferimento in protocollo ad Arturo Orsoni, artista che improntò il proprio stile sull’osservazione puntuale e sulle continue citazioni della scultura tra Quattro e Cinquecento. Unico accenno alla contemporaneità del monumento Guermani è conferito dal rilievo floreale della base architettonica che sorregge la scultura del caduto”. “La tipologia più utilizzata dagli scultori per i monumenti dei caduti è quella del ritratto a mezzo busto. ... Quando sono rappresentati fisicamente i genitori si dispongono ai lati del figlio cui è riservata la posizione centrale, come nel monumento Guermani dove spicca il busto a tutto tondo di Luigi”. (1)

LUIGI GUERMANI / LAUREATO DOTTORE AD HONOREM / IN MEDICINA E CHIRURGIA / NELLA R. UNIVERSITA’ DI BOLOGNA / UNICO FIGLIO AMATISSIMO / DI AUGUSTO E ASSUNTA LANDI / CADUTO A 23 ANNI / IL 27 LUGLIO 1916 / NELL’ADEMPIMENTO D’UN DOVERE SUBLIME / RIPOSA QUI IN PACE / ASPETTANDO NELL’ETERNA VITA / CHE LA SUA FEDE GLI SCHIUSE / I GENITORI INCONSOLATI / I PARENTI GLI AMICI / I SOLDATI D’ITALIA / ALLA QUALE SERENO OFFERI’ / L’IMMOLAZIONE SUPREMA.
A. Montanari e figli scultore – Pietrasanta (Carrara) – Bologna (P.za Certosa)

Vincenzo Favaro

*Raule A., 1961, p. 164: “Guermani, busto e due ritratti in mr.”. Raule non specifica alcuna attribuzione. (1) Cavalli M., 2007, p. 21.