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Stele di Alma Castaldini

1910

Schede

Arturo Orsoni (1867 - 1929), Tomba di Alma Castaldini, 1910. Certosa di Bologna, Chiostro V o Maggiore, portico sud-est, ex camera mortuaria. “Al 1910 si data l’altoririlevo per Alma Castaldini, che si può considerare tra le sue realizzazioni migliori”. (1) Le corone di fiori, i fiori scopliti spesso presenti in diverse lapidi (tombe Bormida, Giberti, Mascheroni, Melloni, Moschetti, Pastore, Torresan) “sono portati come corone o bouquet da familiari in lutto e fanno parte dello ‘scenario della Morte’ del Realismo; in quanto tali essi poterono perfino diventare importanti status symbol: più ostentati i fiori, più importante il defunto. In ogni caso esisteva già una stretta associazione tra i fiori, simboli di purezza ma anche di effimere e premature morti: le tombe dei bambini raramente sono prive di decorazioni particolari e ricchi tributi floreali, sia reali sia scolpiti”. (2) *Gallerani G., 2011; Album Venturi: Serie 3, N.° 89.90. Nell’Album sono definiti “Angelo orante” e “Angelo pregante” con l’aggiunta “Orsoni”.

ALMA CASTALDINI / RAPITA AI GENITORI / NELL'ETA' DI 23 ANNI / IL 29 MARZO 1910 - ALBERTO CASTALDINI / N. A S. GIORGIO DI PIANO IL 10 LUGLIO 1859 / M. IL 17 NOVEMBRE 1931 / ELISA GAIANI CASTALDINI / N. A S. GIORGIO DI PIANO L'8 GIUGNO 1865 / M. IL 17 GIUGNO 1933

Vincenzo Favaro

1 Gallerani G., 2011. Raule A., p. 108: ricorda il Recinto dei Cappuccini, ma dimentica la Tomba Alma Castaldini; 2 Berrersford S., in Felicori M. – Sborgi F., 2012, p. 319.