Sala Bolognese, (BO)

Sala Bolognese, (BO)

1796 | 1918

Scheda

Sala Bolognese è un comune dell'area metropolitana bolognese situato a nord della città, nelle vicinanze di San Giovanni in Persiceto. Prese l'attuale denominazione in seguito all'unificazione italiana, nel 1864, per evitare equivoci causati dall'omonimia con altri comuni. I moti contro la tassa sul macinato nel 1869 causarono l'incendio dell'archivio storico comunale, comportando la perdita di fonti necessarie per la ricostruzione della storia locale. Alla fine del XIX secolo anche a Sala Bolognese furono fondate cooperative e Società Operaie di Mutuo Soccorso per migliorare le condizioni di vita dei lavoratori, in un periodo in cui, grazie anche ai numerosi lavori pubblici che coinvolsero le strade intorno al comune, si assistette ad un forte fermento sociale. I caduti nella Grande Guerra di questo comune furono 108. A loro memoria nel 1923 venne eretto dal Comune un monumento.

Il Comune viene così descritto nel volume "Provincia di Bologna", collana "Geografia dell'Italia", Torino, Unione tipografico editrice, 1900: "SALA BOLOGNESE (3567 ab.) – Si stende il territorio di questo Comune nella parte sud-est del mandamento ed è compreso fra la Samoggia ed il Reno, in regione piuttosto bassa e paludosa. La superficie censita del Comune è di 4518 ettari; esso non è che un aggregato di piccoli centri rurali. – Sala Bolognese (25 m. sul mare), frazione centro e titolare del Comune, è un modestissimo villaggio di circa 750 abitanti, di carattere essenzialmente rurale, sebbene non manchi di qualche ben costrutto e moderno edifizio. Notevoli, in questo luogo, gli avanzi di un’antica certosa, con chiesa e chiostro, del secolo XIII, diventata ora di proprietà privata. Nelle altre frazioni del Comune, sparse per il vasto e malinconico territorio, nulla havvi che possa interessare. Il territorio di Sala Bolognese, umido, fertile e ben lavorato, produce cereali, foraggi, canapa, riso, ortaglie e legumi. L’allevamento del bestiame da stalla e da cortile, la produzione dei latticini, la lavorazione della canapa e la tessitura casalinga sono le sole industrie del luogo di sussidio all’agricoltura. CENNO STORICO – Il nome di questo paese si riscontra nei documenti della Curia bolognese ed in quelli di San Giovanni in Persiceto fin dal periodo dei Comuni. Il luogo, sebbene abbia subite varie infeudazioni, fu sempre soggetto a Bologna." (Trascrizione a cura di Lorena Barchetti)

Bibliografia: Nerina Romana Rossi, Sala Bolognese sul nastro del tempo. Fatti, uomini e cose, Bologna, Gherli Editore, 2004; http://www.comune.sala-bolognese.bo.it/salabolognese-info/storia-del-comune/breve-cenno-sulla-storia-del-comune-di-sala-bolognese

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Documenti
Bolognesi a Mentana (I)
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Ugo Pesci, La campagna dell'Agro Romano e la battaglia di Mentana, in I bolognesi nelle guerre nazionali, Bologna, Zanichelli, 1906.

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