Rodriguez Laso Simon

Rodriguez Laso Simon

1750 - 26 dicembre 1821

Note sintetiche

Occupazione: Rettore di Istituto privato

Scheda

Nato a Montejo de Salvatierra de Tormes, nella diocesi di Salamanca, attorno al 1750, Simon era figlio di Ferdinando Rodriguez e Maria Antonia Laso.

Fu ammesso al Real Collegio Maggiore ispanico di San Clemente di Bologna nel marzo 1773 per Diritto canonico, con una dissertazione “de rebus ecclesiae alienandis vel non” e si laureò il 22 giugno dello stesso anno. Negli anni 1773-1774 ricoprì nel collegio le cariche di consiliario, celario e segretario, e nel 1775 ebbe la cattedra di Diritto pontificio. Nel 1788 fu nominato rettore del Collegio con prerogative e facoltà di Visitatore e Delegato regio. Durante il suo rettorato si trovò a vivere le difficili ore dell’invasione francese, culminate nel decreto di Napoleone del 28 marzo 1812 con cui il collegio veniva soppresso e i suoi beni messi all’asta.

Caduto l’impero napoleonico, Simon Rodriguez Laso si adoperò per ottenere la restituzione di quanto non era stato alienato, e nel 1815 poté recuperare il palazzo di Bologna (ma non la villeggiatura di Castenaso, acquistata da Rossini) e la biblioteca, che, per interessamento del cardinal Mezzofanti, non era stata dispersa ma era stata accorpata a quella municipale. Cavaliere dell’ordine di Carlo III e consigliere del Re di Spagna, rimase nella carica di rettore del Collegio di Spagna fino alla morte, che lo colse il 26 dicembre 1821.

Le brevi note biografiche lasciate fra gli appunti di Raffaele Tognetti (Notizie necrologiche, cc. 4v. e 13r.) lo dicono erroneamente morto ottuagenario (a 79 anni e 9 mesi), per “male di pietra”. Secondo Tognetti, Simon Rodiguez fu “signore di molta considerazione non tanto pel luminoso carco che sosteneva in un collegio la cui istituzione è una gloria per Bologna, e per la sua Università, ma ben anche pe’ buoni studi che coltivava amico siccome era del celebre Ab. Emanuele Daponte [sic], e della celebre sua Scolara Clotilde Tambroni, vittime già amendue di morte, e che giacciono da qualche anno in questo Cimitero Comunale”.

Lasciò erede il nipote Francesco, committente del monumento sepolcrale, che aveva frequentato il Collegio negli anni 1806-1812, e che si era stabilito a Bologna acquistando un prestigioso palazzo in via San Mamolo (ora via D’Azeglio, in angolo con via de’ Carbonesi) e sposando la bolognese Carlotta Zambeccari.

Silvia Benati

Leggi tutto

Opere

Eventi

Luoghi

Persone

Multimedia
Documentario | Bologna nel Lungo Ottocento (1794 - 1914)
Documentario | Bologna nel Lungo Ottocento (1794 - 1914)

Documentario - Bologna nel lungo Ottocento (1794 - 1914), 2008. La città felsinea dall'età napoleonica allo scoppio della Grande Guerra.

Bologna nei primi anni di governo Napoleonico
Bologna nei primi anni di governo Napoleonico

1796 | 1802 - Bologna nei primi anni di governo Napoleonico. Intervista ad Otello Sangiorgi e Angelo Varni. A cura del Comitato di Bologna dell'istituto per la storia del Risorgimento italiano. Con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. www.vedio.bo.it

www.vedio.bo.it#sthash.V0NR1vdM.dpuf
Documenti
Bologna spagnola
Tipo: PDF Dimensione: 660.02 Kb

I personaggi, i luoghi e gli eventi che legano Bologna alla Spagna.

Bolonia española
Tipo: PDF Dimensione: 754.76 Kb

Los personajes, los testimonios artísticos y los acontecimientos vinculados Bolonia a España.

Bibliografia
Notizie Necrologiche 1821-1824
Tognetti Francesco (a cura di)
1824
Proles Aegidiana
Pérez Martín Antonio
1979 Bologna