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Orlando Mandrioli detto/a Muzio

13 giugno 1918 - [?]

Scheda

Orlando Mandrioli, «Muzio», da Armando e Maria Tosarelli; nato il 13 giugno 1918 a Bologna; ivi residente nel 1943. Licenza elementare. Operaio saldatore.
Prestò servizio militare nei carristi a Verona dal 2 marzo 1939 all'8 settembre 1943.
Militò nella 1a brigata Irma Bandiera Garibaldi con funzione di ispettore organizzativo e poi di comandante del battaglione Pinardi, che operava nella zona Bolognina-Corticella (Bologna).
Il 27 luglio 1944 fu arrestato dai fascisti, unitamente a Renato Capelli comandante della brigata, durante un rastrellamento alla Casa Buia di Corticella.
Il 15 agosto 1944, facendosi passare per uno degli addetti alle pulizie, riuscì a evadere dalle Caserme rosse, dove era rinchiuso.
Nell'autunno fece parte del gruppo che, guidato da Capelli, assalì il comando della Todt a San Sisto (Bologna). Numerosi tedeschi furono uccisi. L'attacco fruttò un ricco bottino di armi e mezzi. Guidò numerosi assalti contro le postazioni tedesche lungo la «cintura» ferroviaria nella zona di Corticella. Ferito.
Riconosciuto partigiano con il grado di capitano dal 3 gennaio 1944 alla Liberazione. [O]