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Walter Giordano Busi detto/a Michele

22 luglio 1907 - 18 Novembre 1944

Scheda

Giordano Busi, detto Walter, nome di battaglia "Michele", da Enrico e Bianca Grossi; nato il 22 luglio 1907 a Bologna; ivi residente nel 1943. Licenza elementare. Muratore.
Iscritto al PCI dal 1925.
Arrestato il 2 gennaio 1930, venne schedato e assegnato al confino per 5 anni per "Riorganizzazione del movimento comunista nella provincia di Bologna". Andò a Ponza (LT) dove, l'8 dicembre 1930, fu arrestato per contravvenzione agli obblighi confinari e condannato a 6 mesi di reclusione. Tornato a Ponza il 13 marzo 1931, dopo avere scontato la pena, il 13 agosto 1932 venne condannato a 3 mesi e 15 giorni per contravvenzione agli obblighi confinari.
Il 18 novembre 1932 subì un terzo processo per la stessa imputazione, ma fu assolto.
Trasferito a Ventotene (LT) l'11 maggio 1933, venne denunciato per offese agli agenti di polizia il 19 ottobre 1934, ma assolto. Non essendogli stata applicata l'amnistia per il decennale fascista, restò al confino sino all'1 aprile 1935.
Tornò a Bologna dove fu arrestato, con il fratello Gustavo, il 30 settembre 1936 e assegnato al confino per 5 anni per "Attività politica". Andò a Ventotene dove venne arrestato nell'estate del 1938, con altri 77 militanti antifascisti, e deferito al Tribunale speciale con l'accusa di "associazione e propaganda sovversiva".
Il 26 novembre 1938 fu condannato a 5 anni di reclusione, che scontò nel carcere di Castelfranco Emilia (Modena). Liberato il 29 settembre 1941, a seguito della concessione dell'amnistia, venne assegnato al confino per 3 anni e rimandato a Ventotene per la terza volta. Tornò in libertà il 26 agosto 1943.

Dopo l'8 settembre 1943 fu tra i primi organizzatori della lotta armata e militò nella 1a brigata Irma Bandiera Garibaldi con funzioni di commissario politico.
Catturato dai fascisti fu seviziato e fucilato in via Agucchi a Bologna il 18 novembre 1944.
Riconosciuto partigiano, col grado di maggiore dall'1 ottobre 1943 al 18 novembre 1944. [Mauria Bergonzini-Nazario Sauro Onofri]

E' sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della  Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.