Note sintetiche
Titolo studio:
Non noto
Causa morte:
Esecuzione
Occupazione:
Militare Serv. Permanente Effettivo
Onorificenze
Medaglia d'Oro al Valor Militare
Comandante di compagnia fucilieri in terra straniera all'atto dell'armistizio si schierava contro i tedeschi e irrompeva, primo fra i primi, su munite posizioni da essi tenute, piegandone la resistenza dopo sanguinosi corpo a corpo. Sopravvenuta la crisi, pressato da forze ingenti, ripegava combattendo e su posizioni intensamente battute imbastiva, imperterrito, tenace difesa. Violentemente attaccato reagiva con indomito ardore impegnandosi in cruenti audaci contrassalti culminati in epica lotta corpo a corpo protratta fino all'estremo delle sue forze benchè conscio della sorte che gli era riservata in caso di cattura data l'implacabile efferatezza del nemico. Catturato affrontava, con stoica fermezza, la fucilazione confermando le preclari virtù militari delle quali aveva dato luminosa prova alla testa dei suoi valorosi fanti con lui sacrificatisi per tener fede alle insormontabili leggi dell'onore.
Scheda
Bruno Edmondo Arnaud, nato il 1 novembre 1901 a Tabellano di Suzzara (Mantova).
Capitano di fanteria, difese ad oltranza la piazza marittima di Cattaro in Jugoslavia.
Catturato dai tedeschi venne fucilato a Gruda Bukovina (Dubrovnik.
Medaglia d'oro al valor militare.
Riconosciuto partigiano dal 9 settembre 1943 al 16 settembre 1943.
E' ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.