Schede
Dopo la presa di Gorizia il generale Capello, comandante del VI corpo d'armata, invia un telegramma al sindaco Zanardi, collegando l'evento alla cacciata degli Austriaci da Bologna, l'8 agosto 1848. Del VI Corpo fanno infatti parte parecchi bolognesi.
In città l'effimera vittoria italiana diviene occasione di un tumulto nazionalista, con l'assalto a Palazzo d'Accursio.