Sacchetti Ernesto

Sacchetti Ernesto

4 Marzo 1891 - 1915

Note sintetiche

Causa della morte: Disperso
Occupazione: Muratore

Scheda

Sacchetti Ernesto, di Alessandro, nato a Baricella nel 1891, dimorante a Baricella, disperso sul Podgora nel 1916. Muratore. Ammogliato.
Soldato del 35° fanteria, disperso sul medio Isonzo; la data della morte è approssimativamente tra la fine di ottobre e dicembre del 1915. Il 35° reggimento fanteria assieme al 36°, formano la brigata Pistoia. In tempo di pace il 35° era di stanza a Bologna ed il 36° a Modena. Allo scoppio della guerra, la brigata entra in azione contro la testa di ponte di Gorizia, il 10 giugno si slancia all'assalto delle trincee nemiche, ma il nutrito fuoco avversario ed i reticolati intatti ne fermano lo slancio; quel giorno muoiono 26 ufficiali e 600 soldati. Per il sacrificio e l'eroismo dimostrato, alla bandiera del 35° venne assegnata la medaglia d'argento al V. M. Terminate le azioni del primo sbalzo offensivo, la brigata passa alle dipendenze della 11° divisione ed opera contro le posizioni del Podgora; leggiamo dalla relazione ufficiale italiana " 4 luglio 1915. Anche sulla fronte della 11° div. , alle ore 11,30, protette del tiro dell'artiglieria, le squadre di guastatori della b. Pistoia riuscirono ad avanzare, a raggiungere le difese accessorie ed a far scoppiare alcuni tubi di gelatina, aprendo così qualche varco nel primo ordine dei reticolati. La mattina del 5, la brigata incominciò a penetrare, innanzi il I° btg del 36°. Ma le difficoltà si palesarono gravi; fra i due ordini di reticolati si mascheravano appostamenti per mitragliatrici a fior di terra, da dove partiva un fuoco micidiale sui nostri gruppi d'attacco, in fila entro il varco o affollati all'ingresso. L'attacco del 36° si spezzò così a cavallo della prima fascia del reticolato. "
Solamente nella 3° battaglia dell'Isonzo la Pistoia ottiene qualche risultato, il 24 ottobre 4 battaglioni del 35° si slanciano sulle posizioni nemiche del Podgora comprese tra quota 240 - il Calvario - e Cappelletta Dopo ben 10 assalti alla baionetta, nuclei di arditi del 35° entrano nelle trincee austriache; queste però, più volte perdute e riprese, debbono alla sera essere sgombrate perché fatte segno dalla artiglieria nemica. La brigata perde in questi giorni 38 ufficiali ed oltre 2000 uomini di truppa.
Il 28 ottobre il 35° è in linea contro le posizioni di quota 240, a più riprese i suoi reparti penetrano nelle trincee avversarie, ma la impossibilità di far giungere i rinforzi fa sì che vengono sopraffatti. Sacchetti Ernesto muore probabilmente il 28 ottobre, il suo corpo rimane nella terra di nessuno per molti giorni , le disastrose condizioni atmosferiche ne impediscono il recupero .
(Paolo Antolini)

Note

Nell'Albo d'Oro risulta deceduto il 29/10/1915.

Leggi tutto

Ha fatto parte di

Eventi

Luoghi

Documenti
Ufficio notizie (L')
Tipo: PDF Dimensione: 433.97 Kb

Elisa Erioli, l'Ufficio per notizie alle famiglie dei militari, 1915-1919.