Schede
Costruito nel 1914 nei cantieri navali di La Spezia; passate le prove di collaudo con esito positivo, entrò in servizio effettivo nel dicembre del 1916. Il 10 marzo 1917, di pomeriggio, il sommergibile partì dalla base navale di La Spezia diretto a Brindisi. Per l'equipaggio si trattava della prima uscita in mare, fatta eccezione per le uscite di addestramento. Una volta arrivata a destinazione l'unità avrebbe dovuto essere inquadrata nella II° Flottiglia Sommergibili del Basso Adriatico. Per raggiungere la nuova base di operazioni, il sommergibile Guglielmotti doveva essere affiancato dalla cannoniera Cirenaica e il punto di incontro era nel tratto del Tirreno di fronte a Capo Corso.
Nella notte del 10 marzo 1917 il sommergibile, che navigava in superficie, avvistò una nave da battaglia. Credendola il Cirenaica iniziò le operazioni di affiancamento; si trattava invece della cannoniera inglese HMS Cyclamen. Rendendosi conto dell'errore di identificazione il sommergibile virò verso sinistra per allontanarsi, ma anche la cannoniera inglese aveva avvistato il Guglielmotti, e scambiandolo per un U-Boot tedesco aprì il fuoco centrando la torretta e successivamente lo speronò. Nel giro di pochi minuti il Guglielmotti affondò, portando con sé metà degli uomini.
Paolo Antolini
Bibliografia: Franco Favre, La Marina nella Grande Guerra . Le operazioni navali, aeree, subacquee e terrestri nell'Adriatico, Udine, Gaspari 2008.
Sitografia: https://it.wikipedia.org/wiki/Alberto_Guglielmotti_(sommergibile_1916)
