Cima Mezzana (mt. 1644) e Passo Buole (mt. 1460) - Tn

Cima Mezzana (mt. 1644) e Passo Buole (mt. 1460) - Tn

Scheda

"Non abbiamo ceduto di un passo"
Col. Gualtieri

La località si trova nel basso Trentino, lungo la dorsale del monte Zugna (Rovereto) che separa la Vallagarina o Val d'Adige dalla Vallarsa. A breve distanza da Cima Mezzana sta il Passo Buole che, tra maggio e giugno 1916, assurse a grande notorietà per la ferma resistenza operata dall'esercito italiano contro le truppe austriache lanciate dal gen. Conrad nell'offensiva di primavera (Strafexpedition). A fine maggio per gli austriaci, fallito il tentativo di occupare il Pasubio con attacco frontale, bloccati anche sul monte Zugna, l'unica possibilità di successo rimaneva quella di spezzare la resistenza italiana a passo Buole e calare in Vallagarina, scardinando di fatto buona parte del sistema difensivo italiano compreso Pasubio e Zugna. Il comando italiano aveva di conseguenza aumentato il numero di fucili in prima linea, schierando da Cima Selvata (a sinistra del passo) a Cima Mezzana (a destra) due battaglioni del 62° reggimento Brigata Sicilia, un battaglione del 207° reggimento Brigata Taro, alcune compagnie del Genio zappatori e della Milizia Territoriale. Completavano lo schieramento le batterie di cannoni da 105 mm poste a Cima Mezzana e tre sezioni di Cavalleria appiedata come riserva di settore appena sotto il passo Buole. La mattina del 29 maggio 1916 iniziava il bombardamento austriaco di preparazione all'attacco finale con tutte le batterie a disposizione, compresi gli obici da 305 mm che da Rovereto erano stati portati a Valmorbia sulla destra del Leno di Vallarsa. Il tiro proseguiva ininterrotto anche il giorno 30, mentre l'88° Brigata Tiroler Landesschutzen prendeva posizione a poche centinaia di metri dalle posizioni tenute dai fanti delle Brigate Sicilia e Taro. I primi due attacchi, respinti alla baionetta, venivano seguiti da un terzo ancora più violento, che permetteva una pericolosa infiltrazione lungo le pendici di Cima Mezzana, dove gli austriaci piazzavano una mitragliatrice che batteva d'infilata le  truppe italiane al passo. Radunate alcune compagnie di riserva, nella notte tra il 30 ed il 31 maggio, tale infiltrazione era bloccata ed eliminata, rioccupando sullo slancio anche buona parte della vecchia prima linea. La sera del 31 maggio gli austriaci sferravano un nuovo attacco salendo dalla località di Loner, ma cozzavano contro un battaglione del 117° reggimento Brigata Padova appena giunto sulla posizione. La lotta si protrasse per ore; da Cima Mezzana gli artiglieri, dopo che loro armi erano state poste fuori uso dal tiro avversario, scendevano a dar man forte ai fanti in difficoltà. Ancora il giorno 1 giugno i battaglioni di Landesschutzen, i duri montanari del Tirolo, cercavano di rimanere, inutilmente, sulle posizioni così aspramente contese, poi la battaglia diminuiva fino a cessare nei giorni seguenti.

Paolo Antolini

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Poggi Giuseppe

Poggi Giuseppe

Cima Mezzana (mt. 1644) e Passo Buole (mt. 1460) - Tn, 2 giugno 1916

Morti in questo luogo

Lenzi Aldo

Lenzi Aldo

Cima Mezzana (mt. 1644) e Passo Buole (mt. 1460) - Tn, 30 maggio 1916

Mignani Angelo

Mignani Angelo

Cima Mezzana (mt. 1644) e Passo Buole (mt. 1460) - Tn, 30 maggio 1916

Poggi Giuseppe

Poggi Giuseppe

Cima Mezzana (mt. 1644) e Passo Buole (mt. 1460) - Tn, 2 giugno 1916

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