Schede
Negli anni del regime la pubblicazione di ricettari scritti da donne conobbe una stagione molto fiorente così come sulle riviste femminili si moltiplicarono gli articoli che sollecitavano le capacità delle donne a fare buona tavola spendendo poco e che risentivano della politca del regime volta a sostenere i prodotti nazionali (il grano, il riso, la polenta).
Tra il 1925, anno di prima uscita, e il 1939 si hanno ben sei edizioni de Il Talismano della felicità di Ada Boni pubblicato dalle edizioni della rivista «Preziosa».
Quando nel 1925 dava alle stampe la prima edizione del Talismano, Ada Boni (1881-1973) era da tempo direttrice e proprietaria della rivista di economia domestica «Preziosa» dalla cui pagine forniva alle signore precetti per dirigere personalmente e in economia la casa senza delegarne la conduzione a persone di servizio. I consigli (Come si conservano i fondi dei carciofi, maggio 1935) e le ricette (Gallettine Graziella; Cavoli braciati; Budino di semolino, maggio1935) erano semplici: non volevano avere alcun rapporto con una cucina fastosa ma essere adatte a entrare in tutte le case dove la donna sapesse cuninare. È stata probabilmente questa una delle ragioni del successo nel tempo del manuale (ancora oggi pubblicato) di Ada Boni e della rivista «Preziosa».
Il primo numero di «Preziosa» esce nel 1915 e continua fino al dicembre del 1943; riprende nel gennaio 1946 per cessare definitivamente nel dicembre del 1959. Si presenta come una rivista per le signore esperte in economia domestica sul modello del famoso trattato americano The original Fannie Farmer Cookbook del 1896. Un filo ininterrotto lega «Preziosa» al Talismano della felicità: le ricette della rivista arricchiscono il Talismano che a sua volta ne promuove indirettamente l’abbonamento. «Preziosa» si adegua alle disposizioni del regime e dal novembre del 1935 pubblica ricette antisanzioniste, sempre e comunque senza isterismi e eccessi patriottistici.
Elena Musiani
Bibliografia:
Maria Matilde Giaquinto, Ritratto di Ada Boni, prefazione a La cucina romana di Ada Boni, Roma, Newton Compton, 1983.
Maria Paola Moroni Salvatori, Ragguaglio bibliografico sui ricettari del primo Novecento in, Storia d’Italia, annali 13, L’alimentazione, a cura di Alberto Capatti, Alberto De Bernardi, Angelo Varni, Torino, Einaudi, 1998, pp. 887-925.
Maria Giuseppina Muzzarelli, Fiorenza Tarozzi, Donne e cibo. Una relazione nella storia, Milano, Bruno Mondadori, 2003.