Schede
A Pioppe di Salvaro le ancelle del Sacro Cuore gesticono dal 1925 l’asilo aziendale del canapificio, frequentato dai figli degli operai e delle operaie che lavorano nello stabilimento.
A partire dalla primavera del 1944, in seguito ai bombardamenti che colpiscono la valle del Reno, ogni mattina i bambini vengono accompagnati nel bosco dalle suore, dove è stato costruito un rifugio che funziona da alternativa all’aula scolastica.
Il 17 giugno 1944 gli apparecchi alleati mitragliano anche questo asilo di fortuna. I bambini si buttano tra rovi e cespugli, ma per fortuna non ci sono morti. Pochi giorni dopo l’asilo è costretto a chiudere.
A partire dalla primavera del 1944, in seguito ai bombardamenti che colpiscono la valle del Reno, ogni mattina i bambini vengono accompagnati nel bosco dalle suore, dove è stato costruito un rifugio che funziona da alternativa all’aula scolastica.
Il 17 giugno 1944 gli apparecchi alleati mitragliano anche questo asilo di fortuna. I bambini si buttano tra rovi e cespugli, ma per fortuna non ci sono morti. Pochi giorni dopo l’asilo è costretto a chiudere.
