Pierantoni Enea

Pierantoni Enea detto/a Pippo

1 gennaio 1898 - 29 settembre 1944

Note sintetiche

Causa della morte: Esecuzione
Occupazione: Bracciante

Riconoscimenti

  • Partigiana/o (23 giugno 1944 - 29 settembre 1944)

Scheda

Enea Pierantoni, «Pippo», da Alfonso e Cleonice Finelli; nato l'1 gennaio 1898 ad Anzola Emilia. Nel 1943 residente a Calderara di Reno. Bracciante.
Militò nell'8ª brigata Masia GL con funzione di caposquadra e operò sull'Appennino tosco-emiliano.
Fu ucciso dai nazifascisti il 29 settembre 1944, nel corso dell'eccidio di Marzabotto, in località San Martino di Caprara, dove si era trasferito provvisoriamente con la famiglia, unitamente alla moglie Illuminata Baravelli, alla figlia Dolores.
Il figlio Walter cadde nella Resistenza.
Riconosciuto partigiano dal 23 giugno 1944 al 29 settembre 1944. [O]

Note

E' ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.

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Persone

Bibliografia
Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel bolognese (1919- 1945)
Albertazzi A., Arbizzani L., Onofri N.S.
1985 Bologna ISB