Note sintetiche
Onorificenze
Medaglia d'Argento al Valor Militare
Vice comandante di una brigata partigiana gia distintosi in precedenti azioni, di ritorno, al comando di una formazione di specialisti, da una ardita missione durante la quale aveva collocato mine anticarro su una rotabile frequentata da colonne tedesche, accorreva in aiuto di un piccolo presidio partigiano che era per essere sopraffatto da ingenti forze nemiche. Con abile manovra attaccava i tedeschi e dopo due giorni di aspra lotta, compiendo atti di sublime valore, riuscìva a far disimpegnare i compagni accerchiati, repingeva i ripetuti contrattacchi tedeschi e recuperava quadrupedi, armi e materiali lasciati dai partigiani sulla posizione. Costante esempio di altruismo, valore e sprezzo del pericolo.
Ronchidòs 27-30 settembre 1944
Scheda
Bernardo Pandiani, «Nando», da Enrico e Addolorata Pisani; nato il 16 novembre 1912 a Taranto. Nel 1943 residente a Bologna. Laureato in matematica. Professore di liceo.
Prestò servizio militare in Libia dove restò ferito.
Militò nella brigata GL Montagna con funzione di vice comandante e operò sull'Appennino tosco-emiliano. Prese parte a tutti i principali combattimenti della formazione e nell'ottobre attraversò le linee.
Dopo essere stata riarmata dagli americani, la brigata fu inviata sul fronte appenninico. Restò in linea per tutto l’inverno e la primavera e rientrò a Bologna il 21 aprile 1945.
Gli e stata conferita la medaglia d'argento al Valor militare.
Riconosciuto partigiano, con il grado di maggiore, dall'1 ottobre 1943 alla Liberazione. [O]