1819 - 1884
Note sintetiche
Scheda
La più nota casa editrice bolognese sorse a Modena nel 1859 ad opera di Nicola Zanichelli e si trasferì a Bologna nel 1866, nei locali dell’antica libreria Marsigli e Rossi sotto il portico dell’Archiginnasio. Divenne presto il salotto culturale della città, grazie anche all’assidua presenza del gruppo carducciano, di cui pubblicò le opere. A Nicola succedettero nella direzione i figli Giacomo e Cesare. E' sepolto alla Certosa di Bologna, Chiostro VII, portico sud, pozzetto 127. Affacciata sul Chiostro VII la tomba dell'editore di Carducci, Nicola zanichelli, spicca per la ricchezza e la vivacità dell'invenzione decorativa dello scultore, Alessandro Massarenti (1846 - 1923). Nel monumento sono abbinati un busto realistico del defunto, vivacemente volto a destra, e una ricca decorazione a grottesche, particolarmente in voga alla fine dell'Ottocento a Bologna, presente nelle candelabre laterali e nella mensola bizzarramente fitomorfa. In basso un puttino, assimmetricamente appoggiato a sinistra in atteggiamento dolente, reggeva uno dei nastri dello stemma della casa editrice, posto su una pila disordinata e quindi 'vissuta' di libri. 'Reggeva', perché nel 2002 è stato sottratto al monumento dai ladri e oggi lo possiamo apprezzare solo in fotografia.
L'epigrafe della lapide recita: NICOLA ZANICHELLI / EDITORE TIPOGRAFO / DECORO DELLA FAMIGLIA E DELL'ARTE / E' STATO QUI DEPOSTO / DAI FIGLIUOLI / CHE RIPOSERANNO / COL DILETTISSIMO PADRE / NACQUE IN MODENA XV NOVEMBRE MDCCCXIX / MANCO' IN BOLOGNA VII GIUGNO MDCCCLXXXIV
Ha fatto parte di

Zanichelli | casa editrice azienda/industria
Opere
Eventi


L’Università di Bologna nel XIX secolo
1800 | 1899

L'economia di Bologna | Un percorso in Certosa
1801 | oggi


Giosue Carducci e i carducciani
1860 | 1907

Luoghi

Bologna nel Lungo Ottocento
1796 | 1915


Persone

Carducci Giosue
Bologna, 16 Febbraio 1907
Amico/a

De Carolis Adolfo
Roma, 07 Febbraio 1928

Zanichelli Cesare
Bologna, 1917
Figlio/a
