Salta al contenuto principale Skip to footer content

Bruto Ricci

29 Giugno 1871 - 15 Aprile 1874

Scheda

Si tratta probabilmente del figlio di una famiglia in amicizia con Carducci, da segnalare la bellezza del testo inciso sulla lapide, composto dal poeta. Di rilievo anche la foto che ritrae il fanciullo, un bell'esempio - ben conservato - di fotografia ottocentesca. Il tutto è esempio significativo del mutamento culturale, favorevole alla realizzazione di monumenti dedicati a bambini, dopo che per secoli agli stessi veniva dedicata al più qualche breve e sintetica epigrafe. Nell'Ottocento il progresso della scienza medico-farmaceutica e il miglioramento del tenore di vita rese più rara la perdita del proprio figlio e quindi più tragica la sua perdita. E' sepolto alla Certosa di Bologna, Galleria degli Angeli, pozzetto 42.

L'epigrafe della lapide recita: BRUTO / CARO E GLORIOSO NOME ITALICO / TU RALLEGRAVI NASCENDO / IL XXIX GIUGNO MDCCCLXXI / I TUOI GENITORI / GIOVANNI E LUIGIA RICCI DI CESENA / CHE POI / TI DEPOSERO QUI / POVERO FIGLIUOLETTO DEFUNTO / IL XV APR. MDCCCLXXIV / AHI CHE BREVE SPAZIO DI TEMPO / E / QUALI DOLCEZZE QUANTO DOLORE! / (GIOSUE' CARDUCCI)