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Linda Murri

12 Settembre 1871 - 4 Dicembre 1957

Scheda

Linda Murri, all'anagrafe Teodolinda, (Fermo, 12 settembre 1871 – Roma, 4 dicembre 1957) figlia di Augusto Murri. Il 17 ottobre 1892 aveva sposato Francesco Bonmartini, patrizio veneto di aristocrazia terriera. Il matrimonio, nonostante la nascita di due figli, si rivelò fin da subito disastroso, tanto da portare ad una separazione legale nel 1899. La giovane donna iniziò allora una relazione con un allievo del padre, il dott. Carlo Secchi, che già in gioventù aveva frequentato. Il 2 settembre 1902 in un’elegante palazzina di via Mazzini 39 di Bologna fu scoperto il cadavere di Francesco Bonmartini.
A fine agosto il marito aveva lasciato Venezia, dove era in vacanza con la moglie Linda per tornare a Bologna. Il conte era stato ucciso con un’arma da taglio: il movente era da far risalire ad una rapina, visto lo stato in cui si trovava la casa.
Qualche giorno dopo, tuttavia, lo stesso prof. Murri accusò il figlio Tullio dell’omicidio. Il processo cominciò e, dopo qualche tempo, fu trasferito da Bologna a Torino. Tullio fu riconosciuto colpevole, seppure con la complicità della sorella Linda e di altri personaggi “minori”.
Dopo aver ricevuto la grazia dal re, Linda si risposò con Francesco Egidi, precettore dei suoi figli. In seguito si ritirò per alcuni anni nella tenuta di famiglia a Porto San Giorgio, da dove si trasferì successivamente a Roma. Qui visse scrivendo di libri di parapsicologia.
Colta da paralisi nel 1950 morì nel 1957.

Daniela Schiavina.

In collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.