Salta al contenuto principale Skip to footer content

Pasquale Muratori

1804 - 4 Aprile 1861

Scheda

Pasquale Muratori nacque nel 1804 a Tignano, nel comune di Praduro e Sasso. Fu un'importante figura del Risorgimento bolognese: il suo nome è legato ai moti di Savigno del 1843, che organizzò e guidò insieme al fratello Saverio.

Buon conoscitore dell'Appennino bolognese, fu individuato come "candidato ideale" a guidare il moto insurrezionale di impronta mazziniana, diretto contro il Governo Pontificio da Nicola Fabrizi, fondatore della Legione Italica, un'organizzazione nata a latere della Giovine Italia con l'obiettivo di organizzare un movimento di guerriglia in Italia.

Nel 1843 la Polizia scoprì la cospirazione e vennero inviate truppe per debellare gli insorti. Il 15 agosto 1843 la banda guidata da Pasquale Muratori assalì un picchetto di militari comandato dal capitano Castelvetri: lo scontro armato causò l'uccisione di alcuni carabinieri. All'arrivo di rinforzi da Bologna, i rivoluzionari si diedero alla fuga, disperdendosi sulle colline. Muratori stimò inutile ogni ulteriore resistenza e sciolse la banda. Scappò poi in Toscana, di dove passò in Francia. Qui frequentò i corsi della facoltà medico-chirurgica e, conseguita la laurea, ottenne una condotta nella città di Châteauroux nel dipartimento dell'Indre. Durante la sua permanenza in Francia la moglie Rosalia rimase sola con i figli in Italia per ben diciassette anni. Nel 1860 rimpatriò in Italia, entrando come medico nell'Esercito nazionale.

Morì ad Aversa, presso Napoli, mentre curava un malato di tifo, il 4 aprile 1861. Il fratello Saverio, che al tempo del moto era stato catturato e condannato al carcere, morì a Bologna il 1° marzo 1873. Sulla sua tomba, che si trova nella Certosa di Bologna, l'epigrafe recita: "SAVERIO MURATORI / CHE PER L'INDIPENDENZA D'ITALIA / SOFFRÌ IL CARCERE E L'ESILIO [...]". Il monumento funerario è opera di Carlo Monari, artista bolognese molto noto durante la seconda metà dell'Ottocento.

Testo a cura della classe 3^D del Liceo “Laura Bassi” di Bologna, nell'ambito del progetto "Alternanza Scuola - lavoro", A.S. 2016-2017