Scheda
Nato a Faenza nel 1770 (Ruolo delli cavalieri, capellani conventuali 1789). Nel 1793 è a Civitavecchia con Francesco Cancellieri (Biografia degli italiani illustri nelle scienze 1838). Nel 1796 a Faenza è ostaggio dei francesi insieme ad altri nobiluomini e sacerdoti, e nel 1799 è tra i "più accreditati ragguardevoli cittadini di ambedue le parti si restrinsero insieme, e tolsero in numero di dodici a reggere la Città, che da alcuni giorni non aveva ombra di civile reggimento eleggendo a moderatore d’una Guardia Urbana, che si posero ad ordinare, il Cavalier Annibale Milzetti. (Annali della città di Faenza 1841), qui "gli Austriaci pochi di numero, ma preceduti da un nugolo di paesani armati, che in favor loro e del vecchio stato parteggiavano, erano pervenuti a Faenza, ed Annibale Milzetti, che fattosi capo di quella gente s’ intitolava Comandante de’ volontarii imperiali, spacciava tosto nella notte un Baldassarri con lettere a Brisighella, nelle quali ordinava al medesimo che allestisse stanza e vettovaglia per settanta uomini. E mentre la Municipalità stava raccolta nel pubblico palagio a deliberare, ecco comparire sulla piazza la laida ciurma de’ volontarii". Al ritorno dei francesi fu costretto a pagare una forte multa in ragione dell'appoggio agli austriaci.
Violoncellista dilettante e socio del Casino in palazzo Lambertini, effettivo fino al 1813: poi ottenne di non pagare l’associazione "per proprie circostanze economiche, e per i servigi più volte gratuitamente prestati alla società" (Atti della Direzione, 17 aprile 1813). Oltre alle occasioni, a fianco notate, in cui si esibì come solista, fece parte anche dell’orchestra, come uno dei "suonatori dilettanti da invitarsi in tutte le accademie e concerti che si fanno al Casino" (elenco di dilettanti risalente alla fine del 1813). Con Nicolò Paganini è legato da un rapporto di amicizia. (Giornale Ligustico di archeologia 1884).
Bibliografia: 'Un mondo di musica: concerti alla Società del Casino nel primo Ottocento', a cura di Maria Chiara Mazzi, Bollettino del Museo del Risorgimento di Bologna, 2014.
