Schede
Giovanni Paolo Bedini (1844 - 1924), Le Ova di Pasqua. Ubicazione: sconosciuta. Nel 1870 Bedini, ormai archiviato il capitolo della pittura di storia, espone Le ova di Pasqua alla mostra della Protettrice che glielo acquista per 600 lire e lo assegna per sorteggio all’ing. Davide Gamberini. Si tratta di una scenetta di genere sulla falsariga di quelle di Orfei e che esaurisce il suo interesse in una certa ironia anticlericale di moda all’epoca. Bedini in attesa di trovare la sua strada, è lontano anche dalla rispettosa osservazione di usi e costumi di paese che si poteva trovare in Gaetano Palazzi (La Cresima).
Isabella Stancari
Testo tratto da: Isabella Stancari, 'Il Primo album fotografico Belluzzi e i pittori bolognesi della Seconda metà del secolo XIX', Bollettino del Museo civico del Risorgimento, Bologna, anno LXIII - LXVI, 2018 – 2020, Bologna, 2022. Bibliografia: Rapporto 1870, n. 1; Società Protettrice 1870, n. 1; Costarelli 2016, p. 112; Bologna 2018-2019, p. 17.
