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Elezione Giunta Governo Bolognese |12 giugno 1859

lapide

Schede

CESSATA NELLA NOTTE DAL XI AL XII GIUGNO
 MDCCCLIX
LA DECENNE OCCUPAZIONE AUSTRIACA
E DEPOSTO SUL FAR DEL GIORNO DAL POPOLO
IL LEGATO PONTIFICIO
IL COMUNE TORNATO SOVRANO
ELESSE I CITTADINI LUIGI TANARI CAMILLO CASARINI
GIOACCHINO PEPOLI GIOVANNI MALVEZZI
 ANTONIO MONTANARI
A FORMARE UNA GIUNTA DI GOVERNO
CHE SEGUACE ALLA MENTE DI CAMILLO DI CAVOUR
TOSTO INVOCATA LA DITTATURA
DI VITTORIO EMANUELE II
 E DELIBERATO DI CONCORRERE CON TUTTE LE FORZE
ALLA GUERRA DELL'INDIPENDENZA
IMPRESE LA POLITICA DI SAPIENTI AUDACIE
DI VIRTUOSE CONCORDIE
 ONDE FURONO RIPARATI I DANNI
DEL TRATTATO DI VILLAFRANCA
UNIFICANDO L'ITALIA.
NEL CINQUANTESIMO ANNIVERASRIO DELLA LIBERTA'
PERCHE' LA PATRIA AVVIVI NELLE MEMORIE
LA COSCIENZA DE' SUOI DESTINI
IL COMUNE POSE.

Palazzo d'Accursio, Piazza Maggiore. Anno di posa 1909. Posta a cura del Comune di Bologna.

La lapide fu posata il 12 giugno 1909, cinquantesimo anniversario della liberazione di Bologna dal dominio austriaco e pontificio, nello stesso giorno in cui venne presentato il monumento ad Umberto I sulla facciata di Palazzo d’Accursio. (Andrea Fava, aggiornamento dicembre 2022)

Bibliografia: “Il Resto del Carlino”, 11 giugno 1909; “il Resto del Carlino”, 13 giugno 1909; Monumenti tricolori: sculture celebrative e lapidi commemorative del Risorgimento in Emilia e Romagna, a cura di O. Piraccini, Bologna, Compositori, 2012, p. 215-216.