Gioachino Conti Castelli

Gioachino Maria Gaspare Raffaelle Nicolò, figlio di Gaetano di Pietro Conti Castelli e di Anna di Sigismondo Malvezzi, era nato il 6 dicembre 1783 (Carrati, Nascite, B 879, c. 158; B 698/2, tavola 36). Fu capitano nel primo reggimento di fanteria leggera del Regno d’Italia, in congedo nel 1813, e cavaliere dell’ordine della Corona di Ferro (Almanacco 1813, p. 124). Dall’ottobre del 1812 all’aprile 1823 (vale a dire fino a quando ebbe sede nel palazzo Lambertini già Vizzani in via Santo Stefano), risulta iscritto alla Società del Casino (Elenco, n. 208). Francesco Rangone, nella sua Cronaca manoscritta conservata nella biblioteca dell’Archiginnasio a Bologna (tomo VII, B 2950, c. 630), riferendo gli avvenimenti del quarto trimestre dell’anno 1825 riporta anche la morte di Gioachino e i suoi ultimi atti: “Il marchese Gioachino Conti Castelli ridotto agli estremi da lunga tisi sposò una sua governante, ne adottò la figlia avuta, e stralciando dalla sua rendita un congruo mantenimento e per l’una e per l’altra lasciò eredi del rimanente li suoi fratelli. La sua morte dispiacque generalmente. Egli è la quarta vittima in famiglia di così funesta malattia”. La moglie era Gertrude figlia di Sante Taruffi e Anna Carrati, la figlia aveva nome Adelaide ed era nata nel 1817 (B 698/2, tavola 36).

Silvia Benati